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A cura di Luciano Mariani, Milano, Italy ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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Argomenti I generi I generi cinematografici I generi cinematografici: origine, funzioni, evoluzione Il film noir Il cinema horror Il musical Femmes fatales: al cinema con le dark ladies I teen films americani: il cinema per gli adolescenti, il cinema sugli adolescenti Il melodramma classico hollywoodiano La persistenza del melodramma: da Sirk a Fassbinder a Haynes I film "puzzle" e la narrazione complessa: una sfida allo spettatore Cinema e identità sessuali e di genere * Introduzione: alcune questioni di fondo * Le disuguaglianze di genere: alcuni fatti e alcuni dati * Gli stereotipi di genere nei film * L'evoluzione dei ruoli femminili e maschili lungo la storia del cinema * L'omosessualità nella storia del cinema * Le identità transgender nel cinema I film sul cinema: uno sguardo "dall'interno" sul mondo del cinema * Introduzione generale * Le divinità del cinema: ascesa e caduta delle stelle * Sul set: assistere alle riprese di un film * Il "sistema di Hollywood": dietro le quinte della 'fabbrica dei sogni' * I "film nei film": lo spettatore raddoppiato * Registi dentro e fuori dal set * Produttori e sceneggiatori: le "figure nascoste" del cinema * Il "meta-cinema": quando il cinema riflette su se stesso La narrazione cinematografica La narrazione cinematografica Il punto di vista I narratori La Hollywood classica: il cinema della continuità Il cinema: passato, presente e futuro di un medium comunicativo Sulla soglia di un film: le sequenze di apertura * Introduzione generale * Il prologo di un film nelle sequenze di apertura * La definizione delle coordinate spazio-temporali * La presentazione dei personaggi * L'esposizione del tema centrale * L'illustrazione del tono e del genere di un film * Il piano-sequenza e i movimenti della "camera" * Grafica e design * Le ouvertures musicali * Il "meta-cinema": film "auto-riflessivi" I registi Hitchcock: il primato del visivo sul verbale Billy Wilder: un regista tra due culture Pedro Almodovar: questioni di identità Stanley Kubrick: visualizzare i dilemmi della condizione umana Gemme visive dai capolavori di Orson Welles Pier Paolo Pasolini: i lungometraggi François Truffaut: l'amore per il cinema, il cinema dell'amore Psicologia del cinema Aspettative, atteggiamenti e strategie: un ponte tra schermo e spettatore Psicologia dei personaggi e attribuzioni causali degli spettatori Emozionarsi al cinema: tra stati d'animo e picchi di emozione Emozioni e generi cinematografici: dagli atteggiamenti alle aspettative Musica e film Prima parte: L'interazione tra visivo e sonoro Seconda parte: Le funzioni della musica Cinema e intelligenze multiple Cinema e scuola La scuola al cinema: didattica e relazioni educative Le immagini degli insegnanti nel cinema hollywoodiano Omaggio a una città New York Parigi Londra Cannes Cinéma Presentazioni multimediali ![]() |
![]() Le identità transgender nel cinema Solo negli ultimi decenni le persone transgender - ossia coloro che sperimentano un'incongruenza tra il loro sesso biologico e la loro identità di genere - hanno trovato una rappresentazione reaslistica, onesta e rispettosa sullo schermo. Per gran parte della storia del cinema è prevalsa l'immagine più superficiale del "travestito", specialmente in commedie e, in parte, in film horror. Solo recentemente si è dato spazio alle problematiche psicologiche, sociali e culturali che la condizione di "transgender" spesso implica, con ritratti di personalità a tutto tondo, in film che spesso danno voce alle esperienze che accompagnano il percorso, spesso doloroso e impegnativo, di chi intende cambiare la propria identità sessuale e, insieme, il proprio posto nel mondo. ![]() François Truffaut: l'amore per il cinema, il cinema dell'amore "Tre film al giorno, tre libri alla settimana e dischi di grande musica sarebbero sufficienti per rendermi felice fino al giorno della mia morte." François Truffaut Prima parte: Introduzione generale Seconda parte: Raccontare l'infanzia e l'adolescenza Terza parte: Il "ciclo" di Antoine Doinel Quarta parte: Triangoli sentimentali, ossessioni amorose I film sul cinema: uno sguardo "dall'interno" sul mondo del cinema Fin dalla sua nascita, ci sono stati film ambientati nel mondo del cinema, che ritraggono, ad es. un film in fase di realizzazione, o un pubblico che lo guarda, o la società che ruota intorno all'industria cinematografica, dai produttori ai registi, dagli sceneggiatori agli attori e alle attrici. Eppure i "film sui film", in particolare quelli hollywoodiani, sono intrinsecamente paradossali in questo senso. Se ti permettono di sbirciare nei loro segreti, lo fanno solo fino a un certo punto, perché Hollywood, in quanto mito, non può rischiare di perdere il suo fascino un po' magico e persino misterioso. Questo progetto, dopo un'Introduzione generale, esplora diversi aspetti più specifici dei "film sul cinema": * Introduzione generale * Le divinità del cinema: ascesa e caduta delle stelle * Sul set: assistere alle riprese di un film * Il "sistema di Hollywood": dietro le quinte della 'fabbrica dei sogni' * I "film nei film": lo spettatore raddoppiato * Registi dentro e fuori dal set * Produttori e sceneggiatori: le "figure nascoste" del cinema * Il "meta-cinema": quando il cinema riflette su se stesso Cinema e identità sessuali e di genere ![]()
Questo nuovo progetto
esplora come il cinema ha affrontato la questione delle identità
sessuali e di genere. Poiché questa domanda è spesso irta di
interpretazioni e pregiudizi ideologici, questa
Introduzione chiarisce che il
nostro presupposto di base è che fenomeni complessi come il sesso e il
genere devono essere considerati attraverso un approccio
transdisciplinare, cioè con un'ampia gamma di strumenti metodologici
(biologici, sociologici, antropologici, psicologici e culturali).
Partendo dalla distinzione di base tra
sesso e
genere, sosteniamo quindi
l'esistenza di diverse
identità sessuali e di genere e iniziamo a discutere di come il cinema
rifletta e aiuti a definire tali identità. Alcuni fatti e alcuni dati "Il papà va a lavorare, la mamma sta a casa": Gli stereotipi di genere nei film ![]() L'omosessualità nella storia del cinema
Questo Dossier è un’esplorazione approfondita di
come è stata rappresentata l’omosessualità nella storia del cinema. Gli
omosessuali hanno sempre avuto qualche forma di “visibilità”, ma per
lungo tempo solo come maschere comiche o tragiche, che perpetuavano un
sistema di atteggiamenti basato sulla norma eterosessuale e sulla
relativa omofobia. Solo a partire dagli anni ’90 il cinema ha cominciato
a fornire rappresentazioni più realistiche, oneste e rispettose, di
figure omosessuali che finalmente potevano aspirare ad essere, a parità
degli eterosessuali, personaggi a tutto tondo, non condizionati
semplicemente dal loro orientamento sessuale.
Prima parte: Dal cinema muto agli anni '70 L'evoluzione dei ruoli di genere femminili e maschili lungo la storia del cinema
Fin dagli albori del cinema, i ruoli di genere sono
stati rappresentati nei film secondo gli stereotipi tradizionali e
patriarcali prevalenti, che da tempo attribuiscono qualità sociali e
psicologiche più o meno fisse a donne e uomini. Tuttavia, la storia del
cinema ha anche inevitabilmente rispecchiato i grandi cambiamenti
politici, economici e socioculturali, che hanno influenzato il ruolo
delle donne e degli uomini all'interno delle loro società e delle loro
culture. Questa serie di Dossier esplora come i ruoli di genere
femminili e maschili si sono evoluti e come i film continuano a
riflettere, ma anche a consolidare o mettere in discussione, le
rappresentazioni delle donne e degli uomini sullo schermo.
Le sequenze di apertura di un film sono spesso considerate particolarmente importanti, poiché introducono gli spettatori al film e fungono quindi da una sorta di "ponte" tra il pubblico e il film stesso. Nel corso della storia del cinema, queste sequenze hanno subito profonde trasformazioni, seguendo l’evoluzione della cinematografia e i cambiamenti nelle aspettative degli spettatori. L'Introduzione generale, dopo un breve excursus storico, fornisce una prima illustrazione delle principali funzioni che svolgono le sequenze di apertura, tra cui fornire il prologo, definire il contesto, presentare i personaggi, esporre il tema centrale, suggerire il tono e il genere di un film – temi che vengono poi trattati in questi specifici Dossier:
* Il prologo di un film
nelle sequenze di apertura
Questo Laboratorio interattivo si propone
di esplorare l'origine dei generi, le loro funzioni nel cinema e la loro
evoluzione, con particolare attenzione agli ultimi sviluppi. Ci
chiediamo innanzitutto perché abbiamo bisogno dei generi ed esaminiamo
la varietà di criteri di classificazione che possono essere utilizzati.
Quindi ci concentriamo sulle caratteristiche specifiche dei film di
genere, analizzando le loro convenzioni e le loro strutture narrative.
Esploriamo poi come i diversi soggettii (dai produttori al pubblico, dai
critici agli studiosi di cinema) hanno usato e usano ancora i generi, e
ne mettiamo in evidenza le funzioni economiche, socioculturali e
comunicative. Infine, assumendo una prospettiva storica, esploriamo come
i generi si siano evoluti nel corso del tempo e come il cinema moderno
utilizzi ampiamente la mescolanza e l'ibridazione dei generi, guardando
così al futuro di questa importante ma complessa categoria di analisi
dei film. I film puzzle "impossibili": strategie narrative del film e strategie di adattamento dello spettatore I film puzzle sono esempi di narrazione complessa, che è diventata uno dei nuovi importanti modi in cui il cinema si è evoluto, in particolare dagli anni '90, fornendo al pubblico trame sempre più difficili da capire. Questo Dossier tratta due questioni distinte ma correlate. La prima parte si concentrerà sulle strategie narrative, cioè cercherà di descrivere cosa significa "complessità impossibile" e come i film riescono ad esprimerla. La seconda parte prenderà in considerazione le strategie degli spettatori, ovvero cosa fanno gli spettatori per affrontare il compito di trovare un significato e svelare gli "enigmi" che si trovano ad affrontare. Il punto di vista: chi veramente racconta la storia di un film? Partendo dalla distinzione di base tra storytelling "oggettivo" e "soggettivo", e dalle complesse relazioni tra loro, questo Dossier si concentra anche sul ruolo cruciale degli spettatori come attive "entità guardanti", a cui il film fornisce spunti che li spingono ad attivare una serie di operazioni mentali: deduzione-inferenza, formazione e verifica di ipotesi e risoluzione di problemi. Tra i numerosi esempi forniti, sequenze da “Quei bravi ragazzi”, “Il cigno nero” e “The Blair Witch project”.
Il cinema:
Il cinema si è costantemente evoluto per far fronte alle sfide degli sviluppi economici e tecnologici ed è finora riuscito a sopravvivere e prosperare anche di fronte a cambiamenti drammatici, che sembravano mettere in pericolo il suo status e le sue funzioni sociali e culturali. La pandemia Covid ha semplicemente sottolineato le gravi sfide che il cinema deve affrontare nel 21° secolo. Qual è il suo attuale stato dell'arte? In che modo le nuove tendenze di produzione, distribuzione e ricezione influenzeranno le abitudini di visione? Quali cambiamenti sono avvenuti nell'uso del linguaggio cinematografico? E quali nuove opportunità sono aperte dalle tecnologie digitali e da Internet?
Presentazioni multimediali Scherzi visivi a St.Pancras Luci e ombre a Sénanque
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